Il nostro cardiologo a Torino, il Dott. Matteo Bianco, ci spiega come affrontare le patologie cardiovascolari in questo periodo demergenza sanitaria.

Il Covid è nemico del cuore

La pandemia da COVID-19 sta mettendo a dura prova il nostro sistema sanitario, il quale sta attraversando una fase di grande difficoltà dovuta allenorme afflusso di malati in condizioni gravi.

Purtroppo le patologie cardiovascolari non vanno in lock-down e non smettono di colpire duramente chi ne soffre.

Infarto miocardico e scompenso cardiaco hanno causato un preoccupante aumento della mortalità cardiovascolare durante il primo lock-down, facendoci tornare agli stessi tassi di mortalità di 20 anni fa.

Molti pazienti colpiti da gravi patologie cardiache si sono fatti condizionare dalla paura del COVID-19 e si sono recati tardivamente o non si sono proprio recati in ospedale.

Non rivolgersi al medico quando si sta male in caso di malattia cardiovascolare, può causare gravissime conseguenze in caso di infarto che vanno dalla morte alla disabilità a vita.

Senza paura in ospedale

I pronto soccorso offrono percorsi COVID-free per i malati con patologie diverse dalla SARS-COV2 ed unassistenza h24 e 7 giorni su 7: in caso di gravi sintomi cardiovascolari o sospetto infarto non restate a casa, ma fatevi sempre valutare da un medico.

L'importanza del cardiologo

In caso di sintomi cardiaci lievi o di dubbi e se siete affetti da una patologia cardiovascolare cronica fate riferimento sempre al vostro medico di medicina generale o al vostro cardiologo di fiducia. Il Dott. Matteo Bianco, cardiologo a Torino, è disponibile presso il nostro poliambulatorio a Beinasco, per fissare un consulto medico.

Continuare con la prevenzione è un atto damore nei vostri confronti. Le malattie cardiovascolari, e più in generale tutte le altre patologie che meritano un’attenta e continuativa supervisione medica, non vanno trascurate nonostante lemergenza sanitaria Coronavirus.

Ringraziamo il nostro cardiologo, il Dott. Matteo Bianco, per il prezioso consiglio.