Ogni genitore ha timori e paure che riguardano la salute dei suoi figli: molte di queste paure, per lo più infondate, riguardano i vaccini. Ecco perché in A TE CLINICS POLIAMBULATORIO a Torino (Beinasco) il nostro pediatra è sempre pronto a rispondere alle legittime domande che i genitori si pongono sui vaccini e su come proteggere al meglio i propri bambini.
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Perchè facciamo i vaccini ai bambini piccoli?
Il bambino comincia a sviluppare il sistema immunitario già durante la gravidanza perché appena nato dovrà subito far fronte all’incontro con batteri, virus, funghi e microrganismi presenti nell’ambiente e sul proprio corpo o quello della mamma.
Iniziamo a vaccinare i bambini a 2 mesi poiché a questa età il sistema immunitario è già in grado di rispondere al vaccino per generare immunità e protezione e perché a 2 mesi l’immunità fornita dagli anticorpi della mamma comincia a scomparire lasciando il bimbo molto più vulnerabile.
Il rischio di rimandare le vaccinazioni aumenta notevolmente il rischio di contrarre malattie particolarmente gravi, soprattutto se contratte nei primi mesi di vita.
Nei vaccini sono contenute sostanze pericolose?
Gli additivi contenuti nei vaccini (tipicamente conservanti) generano molto timore nei genitori; nessuno studio però ha mai evidenziato problemi di tossicità generati dalla presenza di questi additivi nei vaccini.
I sali di mercurio, contenuti nei vaccini fino al 2002 e ora non più impiegati, sono stati eliminati come precauzione, nonostante non sia mai stata verificata una correlazione tra la presenza del mercurio nel vaccino e la salute dei bambini.
Attualmente in alcuni vaccini vengono impiegati sali di alluminio per potenziare la risposta immunitaria: questa sostanza è presente in dosi molto più elevate nel cibo e nell’acqua potabile e la quantità presente nei vaccini è molto al di sotto del livello di sicurezza individuato per la sostanza.
Se hai altri dubbi non esitare a contattarci, i nostri pediatri sono al tuo servizio.
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Perché si somministrano tanti vaccini insieme?
Per un genitore potrebbe sembrare eccessivo somministrare così tanti vaccini ad un bambino nei primi due anni di vita, ma il sistema immunitario è un esempio meraviglioso di come funzioni bene il nostro organismo.
Già dalla nascita il neonato è stimolato a produrre anticorpi dall’incontro con migliaia di “antigeni”, molecole estranee al suo corpo con cui viene in contatto in modo naturale quando arriva nel mondo.
I vaccini moderni sono stati perfezionati per garantire una risposta immunitaria efficace con la somministrazione di pochissimi antigeni (ad esempio il vaccino contro la pertosse ne contiene solo 3): questo vuol dire che, anche somministrando al bambino tutti i vaccini obbligatori nello stesso momento, il sistema immunitario impiegherebbe solo un millesimo delle sue capacità per rispondere agli antigeni contenuti nei vaccini e fornire al bambino l’immunità.
Quali effetti collaterali può dare un vaccino?
Gli effetti collaterali più comuni che si verificano nelle 24-48 ore successive alla somministrazione di un vaccino sono reazioni locali nella sede dell’iniezione (gonfiore, rossore, fastidio) e qualche volta generalizzate (come febbre, spossatezza, nausea o vomito): si tratta di sintomi lievi e destinati a risolversi anche senza l’intervento del genitore.
Molto rare sono invece reazioni più gravi e nella maggior parte dei casi si verificano pochi minuti dopo la somministrazione, quindi in presenza di sanitari assolutamente in grado di prestare assistenza al bimbo e ai genitori.
È assolutamente falso che qualunque vaccino possa causare disturbi dello spettro autistico: non esiste alcuna evidenza scientifica di questa correlazione.
Come comportarsi in caso di effetti collaterali da vaccino?
Se la zona in cui è avvenuta l’iniezione si infiamma si può tamponare con acqua fredda o applicare una pomata all’arnica, anche nei neonati.
Per controllare dolore e/o eventuale febbre da vaccino è sufficiente somministrare del paracetamolo.
È importante fidarsi del proprio pediatra e non vergognarsi di fargli domande; un buon medico sarà felice di informarvi su tutte le questioni che riguardano la salute del vostro bambino.
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